“I nativi di Savona,
|
Nella Biblioteca dell’Associazione sono gelosamente custoditi i primi verbali del 1924.
I primi dirigenti de “A Campanassa” chiesero immediatamente all’amministrazione comunale che venisse loro concessa quale sede sociale la Torre del Brandale ed il Palazzo degli Anziani, simboli storici della Savona medievale; ed il Comune accolse tale invito, ben comprendendo che, da questa fortunata circostanza, si sarebbe potuto trarre spunto per dare avvio a quei restauri del complesso del Brandale ormai non più rinviabili. Fra i primi propositi dell’associazione vi fu dunque quello di riportare al primitivo splendore l’antica Torre del Brandale. Grazie alla determinazione e alle capacità di Poggio Poggi, presidente de “A Campanassa” dal 1928 al 1940, e alle pubbliche sottoscrizioni che trovarono il favore ed il consenso dei Savonesi, nel 1933 si riuscì così a a ripristinare la Torre nella sua altezza originaria, riportandola all’altezza di m. 49,60, e si pose sulla sua sommità una nuova campana, benedetta l’11 Ottobre 1933; il pittore Eso Peluzzi realizzò un bell’affresco, sulla parte superiore della Torre, raffigurante l’apparizione di N.S. della Misericordia al Botta.Numerose sono state le iniziative e le attività con cui l’associazione si è posta in luce nel corso dei suoi 97 anni di vita. Nel 1927 ha dato vita al “Concorso dei pastori”, cui seguirono dal 1933 gli annuali “Concorsi dei presepi”, al fine di rinnovare e perpetuare l’antica tradizione del Natale mediante la premiazione degli allestimenti giudicati migliori e artisticamente di maggior pregio; tradizione, questa, rinnovata negli ultimi trentasei anni con le “Mostre dei presepi nell’arte ceramica” nella sala del Palazzo degli Anziani inaugurate ogni 13 Dicembre. Dal 1933, dopo due secoli di interruzione, ha ripristinato la medievale tradizione della cerimonia del “Confuoco” celebrata nei giorni di vigilia del Natale con la consegna di artistici vasi in ceramica al Sindaco della città di Savona. Tra il 1929 ed il 1933 ha promosso tre “Concorsi di canzonette dialettali”, poi ripresi a partire dal 1955 come“Concorsi di poesia dialettale”, dal 1974 intitolati alla memoria di “Beppin da Cà”, Giuseppe Cava, grande poeta dialettale savonese del Novecento. Ha sovrinteso alla nascita di “Cicciolin”, la maschera dialettale savonese creata dalla matita del pittore Romeo Bevilacqua nel 1956 e interpretata dal 1983 da Fulvio Lori. Dopo aver aderito nel 1955 all’“Unione Italiana delle Famiglie Regionali”, ha partecipato alla fondazione della “Consulta Ligure”, istituita il 24 Novembre 1973, insieme ad altre associazioni liguri gemelle. Riconoscimenti e consensi hanno poi ottenuto, nel corso degli anni, gli allestimenti della Compagnia Teatrale “A Campanassa” nonchè le esibizioni del “Gruppo storico” in costume e del “Gruppo musicale”. Dal 1973 l’associazione ha indetto la “Marcia delle Civiche Libertà”, poi trasformata dal 1988 in “Paliu di Burghi”, per rievocare la nascita del libero Comune di Savona il 10 Aprile del 1191. E ogni 12 Ottobre celebra l’annuale giornata di Cristoforo Colombo: entrambe le manifestazioni, dal 2004 sono organizzate insieme all’Amministrazione Comunale. Innumerevoli, poi, le iniziative editorialipromosse e patrocinate da “A Campanassa” nel corso degli anni tra cui il prestigioso periodico trimestrale nonchè le manifestazioni artistiche e musicali presentate nelle sale del Palazzo degli Anziani. L’associazione, ha costituito, insieme alla “Società Savonese di Storia Patria”, alla sezione savonese di “Italia Nostra” e all’”Istituto Internazionale di Studi Liguri”, la “Consulta Culturale Savonese”, sorta allo scopo di rispondere, in primo luogo, alle esigenze di tutela, difesa e conservazione del patrimonio storico, artistico, culturale e paesaggistico del territorio savonese. L’associazione ha istituito l’ambitissimo premio “A Campanassa Ringrazia” che viene assegnato ogni anno a persone, ente, istituzione, rigorosamente savonese, che abbia portato alto, in Italia e nel mondo, il nome di Savona. |